LA MIA PRIMA VOLTA.
C’è sempre una prima volta.
La prima volta di un bacio, la prima volta in bici, la prima volta di un esame, la prima volta in campo sessuale.
Ognuna ti rimane dentro come un marchio.
Finisci, col tempo, di ricordarla tra il nostalgico e il faceto, ma è lì, fa parte di te. Continua la lettura di 17 MAGGIO 1980, LA MIA PRIMA VOLTA
Archivi categoria: Di tutto un pò
Notizie, ricorrenze, fatti…
SOLLIER & BREITNER, A PUGNO ALZATO
A PUGNO ALZATO.
Paolo Sollier, Paul Breitner.
Il primo italiano, il secondo tedesco.
Eppure molto più simili di quando le distanze territoriali possano far credere.
Basterebbe notare il nome, identico.
Magari aiuterebbe sapere che entrambi sono stati calciatori, entrambi centrocampisti. Continua la lettura di SOLLIER & BREITNER, A PUGNO ALZATO
EZIO VENDRAME, L’HIPPIE DEL CALCIO
«Il mondo del calcio oggi non esiste: è finto, acrilico. Al mondo ci sono stati solo tre giocatori di calcio: Maradona, Zigoni e Meroni. In questo rigoroso ordine, non alfabetico»
A profferire queste parole fu Ezio Vendrame, poeta, pensatore, musicista, tombeur de femme e , quando ne aveva voglia, anarchico calciatore dai piedi fatati. Continua la lettura di EZIO VENDRAME, L’HIPPIE DEL CALCIO
ANTONIO JULIANO, L’UOMO E IL CALCIATORE
L’UOMO OLTRE IL CALCIATORE
«Uno che mi piaceva moltissimo era Antonio Juliano, Totonno. Un tipo tosto, persona autentica, con un temperamento da condottiero. Giocava un calcio concreto, senza concedere spazio alla teatralità. Un “napoletano atipico”, lo hanno definito, perché era il contrario dello stereotipo partenopeo.» (Dino Zoff) Continua la lettura di ANTONIO JULIANO, L’UOMO E IL CALCIATORE
VINNIE JONES, IL DURO DI WATFORD
IL DURO DI WATFORD
Ha la faccia da duro, gli occhi di ghiaccio,il fisico possente, le mani callose e forti di chi ha lavorato in muratura.
Sulle nocche ci ha tatuato “Hard & Fast” che ti dà l’idea del rude gallese (anche se originario inglese) sempre pronto a prendersi una sbronza il sabato sera al pub e ad attaccare briga, così tanto per non annoiarsi. Continua la lettura di VINNIE JONES, IL DURO DI WATFORD
TOTO’ SCHILLACI E GLI OCCHI DELLA TIGRE
“Dietro un paio di occhi, c’è sempre una storia. Migliaia di pagine scritte. Alcune, stracciate dal dolore, altre, colorate da sogni e speranze.”(Luce Argentea)
Estate del 1990, l’Italia intera corre dietro a un sogno.
Si chiama Campionato Mondiale di Calcio, Italia ’90, per l’appunto.
E’ passato più di mezzo secolo dall’ultima kermesse giocata e vinta in Italia, allora chiamata Coppa Rimet, quella giocata sul suolo patrio, sotto un regime che ci avrebbe portato in guerra pochi anni dopo. Continua la lettura di TOTO’ SCHILLACI E GLI OCCHI DELLA TIGRE
LE VOLPI DEL DESERTO TRA GLORIA E DOLORE
LE VOLPI DEL DESERTO TRA GLORIA E DOLORE.
E’ il mundial 1982, quello in Spagna, quello che si tingerà d’azzurro.
E’ quello del triplice grido di Martellini “Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo” Continua la lettura di LE VOLPI DEL DESERTO TRA GLORIA E DOLORE
DA GIGI MERONI A GIGI MERONI
«Il Fato è un cacciatore paziente. Certe coincidenze sono scritte in anticipo, come cecchini acquattati con un occhio nel mirino e un dito sul grilletto, in attesa del momento adatto.»
(Arturo Pérez-Reverte)
La storia del Torino Calcio, di quella gloriosa maglia granata color sangue, potrebbe essere racchiusa in questo aforismo. E in un nome e cognome: Gigi Meroni
C’ERANO UNA VOLTA, MARADONA E ZICO
C’erano una volta, Maradona e Zico
Due campionissimi…e non solo.
Questa non è una semplice foto, è una testimonianza di un mondo del calcio che non c’è piu’.
Questa foto ci racconta come una squadra reduce da una salvezza risicata, il Napoli, e una provinciale da sempre, l’Udinese, potessero sognare (e regalare così un sogno ai propri tifosi) un Diego Armando Maradona e un Arthur Antunes Coimbra, detto, Zico, in quei tempi. Continua la lettura di C’ERANO UNA VOLTA, MARADONA E ZICO
SANTA BARBARA E IL BOMBER
SANTA BARBARA E IL BOMBER
Quella domenica 4 dicembre 1983 Santa Barbara decise di far esplodere una polveriera.
Quella del tifo giallorosso, sugli spalti del Comunale di Torino o con l’orecchio alla radiolina attraverso la voce inconfondibile di Ameri. Continua la lettura di SANTA BARBARA E IL BOMBER