5 giugno 1947: Dall’università statunitense di Harvard il segretario di stato George Marshall annuncia la necessità di mettere in campo un piano di ingenti aiuti per ricostruire l’Europa distrutta dalla seconda guerra mondiale.Il Piano consentì all’economia europea di superare un momento di indubbia crisi e favorì una ripresa che già nel 1948 era evidente, consentendo ai Paesi beneficiari di superare l’indice di produzione prebellico già nel momento in cui il flusso di aiuti terminò.Il Piano terminò nel 1951, come originariamente previsto. I tentativi di prolungarlo per qualche tempo non ebbero effetto a causa dello scoppio della guerra di Corea e della vittoria dei repubblicani nelle elezioni per il Congresso dell’anno precedente.