La Grecia è sicuramente la pecora nera dell’establishment europeo. E’ una pecora che, tra una tosatura ciclica sicura e un probabile sgozzamento pasquale, potrebbe cercare una terza via: quella di uscire dal recinto dove si trova insieme ad altre pecore e affrontare i rischi del bosco,dove c’è il lupo famelico ma anche l’unica vera speranza di libertà. E se stavolta la pecora nera fosse veramente l’esempio da seguire? Comunque sia un merito ai greci bisogna darlo: sono l’unica nazione che ancora cerca di mantenere un minimo di orgogliosa sovranità nazionale. Quanto costerà ciò alla Grecia solo i fatti futuri lo quantificheranno, ma niente potrà cancellare il loro stoicismo, l’unica arma che hanno da contrapporre all’egoismo stupido e centrico di un Europa che è tale solo nei caveau delle banche.