QUELLA SPORCA DOZZINA
Nell’imminenza dello sbarco in Normandia, il comando supremo dell’esercito americano affida al maggiore John Reisman l’incarico di far saltare in aria un castello, situato nella Francia occupata dai nazisti, nel quale sono soliti riunirsi in gran numero alti ufficiali tedeschi. Per compiere la missione il maggiore Reisman ha a sua disposizione dodici militari, condannati alla pena capitale o a trent’anni per gravissimi reati, ai quali non viene offerta altra scelta che scontare la pena o affrontare la morte nell’assalto al castello.
La guerra è un gioco di pazzi, sembra dire Aldrich, ma un gioco da cui può emergere il meglio anche dalla peggiore feccia. Ambiguo, sporco, politicamente scorrettissimo e guerrafondaio, ma con un ritmo e un cinismo insuperati. Energia da vendere e gran cast tenuto insieme da Lee Marvin.