Per l’Afghanistan c’è una orrida coincidenza temporale fra la morte di Gino Strada e il ritorno dei talebani al potere.
Mentre gli occidentali “esportavano democrazia” con le armi, Gino costruiva a Kabul un centro chirurgico per le vittime di guerra, con sale operatorie, + di 200 mila pazienti, oltre centomila interventi chirurgici.
Civili soprattutto, bambini tanti, quelli che ora verranno indottrinati, poi donne, quelle che verranno oppresse.
Oggi i talebani cancellano l’una, la democrazia, e non credo che saranno clementi con il secondo.
Come se due speranze di qualcosa di diverso siano state cancellate in meno di 48 ore.