Gli Uccelli è un film di genere drammatico, thriller del 1963, diretto da Alfred Hitchcock, con Rod Taylor e Tippi Hedren. Uscita al cinema il 31 ottobre 1963. Durata 119 minuti. Distribuito da Universal Pictures.
In un negozio di animali di San Francisco, s’incontrano e si conoscono l’avvocato Mitch Brenner e la ricca e famosa Melanie Daniels, figlia dell’editore di un grande giornale. Mitch finge di scambiarla per una commessa e le domanda una coppia di “inseparabili” (Love Birds) per il compleanno della sorellina Kathy. Melanie, indispettita ma anche affascinata, decide di recapitargliela di persona, per fargli una sorpresa. Non trovandolo in città si spinge fino a Bodega Bay, dove l’uomo passa i fine settimana con la madre e la sorella. Qui, però, Melanie viene inspiegabilmente attaccata da un gabbiano alla testa. Ed è solo il primo di una serie di attacchi inquietanti degli uccelli, sempre più numerosi e feroci, contro gli abitanti della cittadina.
Cinquantesimo titolo di Hitchcok, e tecnicamente il più complesso di tutti, Gli Uccelli fa seguito al successo di Psyco e segna il debutto sullo schermo di Tippi Hedren.
Per le scene degli uccelli, si fece ricorso ad un pioniere dell’animazione disneyana, lo stesso che aveva sdoppiato Hayley Mills per Il cowboy con il velo da sposa, e anche a manufatti meccanici, ma per la maggior parte vennero utilizzate vere riprese di veri uccelli, ritoccate, sovraimpresse e moltiplicate.
Sebbene oggi il risultato tecnico non sia comparabile con ciò che si ottiene tramite computer grafica, l’impatto delle immagini originali non perde di efficacia alcuna e l’effetto in qualche modo stilizzato e astratto delle stesse amplifica ulteriormente il sentimento angosciante dell’inspiegabile e la natura deviata e imprevedibile del fenomeno.