ROCCO CASALINO
ANNUNCIO DI GUERRA AI FEDIFRAGHI DEL MINISTERO DELLE FINANZE.
( in parentesi gli effetti di sottofondo)
Combattenti grillini di terra, di sirene di mare e di scie chimiche nell’aria.
Camicie verdi della lega e della legionella
Uomini e donne d’Italia, popolo di Pontida e del Regno di Casaleggio
Ascoltate! (Like)
Un’ora segnata dal destino batte nel cielo del nostro governo. (Like con emojoy)
L’ora delle decisioni irrevocabili. (Un urlo di acclamazione)
La dichiarazione di guerra è già stata consegnata (Acclamazioni, grida altissime di: «Troll! Rousseau!») ai troll e chi collabora nel Ministero della Finanza contro il cambiamento. (Acclamazioni)
Scendiamo in campo contro le Partitocrazia Defunte e collaboratrici dell’UE, che, in ogni tempo, hanno ostacolato la marcia verso il cambiamento, e spesso insidiato l’esistenza medesima del popolo italiano salvaguardando cozze e vongole.
Alcuni lustri della storia più recente si possono riassumere in queste frasi: promesse di cazzari, minacce di caschi blu, ricatti dei mercati e, alla fine, quale coronamento dell’edificio, l’ignobile assedio societario di 28 membri europei che ci dichiarano “merde, alons!” sfacciatamente.
La nostra coscienza fascio grillo leghista è assolutamente tranquilla. (Applausi, like, emojoy)
Con voi il mondo intero è testimone che l’Italia Gialloverde ha fatto quanto era umanamente possibile per evitare la tormenta che sconvolge l’Europa;
Bastava rivedere i trattati di Dublino, del 3% di sforamento, di Frontex e Sophia e le quote latte per adeguarli alle mutevoli esigenze della vita delle nazioni e non considerarli intangibili per l’eternità.
Bastava non respingere la proposta che il Portavoce Conte fece il 29 giugno, prima di iniziare la campagna della Diciotti.
Ora che le pezze in faccia ce le siamo gettate e la nostra volontà ha bruciato alle nostre spalle i vascelli delle ONG e fatto crollare i conti di Autostrade, io dichiaro solennemente che questo governo non intende trascinare altri suoi ministri nel conflitto con se stesso.
Italiani!Grillini! Leghisti!
In una memorabile adunata, quello del primo Vaffa day, Grillo disse che, secondo le leggi della morale grillina, quando si ha un amico si marcia con lui sino ad andare a fondo. (« Grillo! Grillo! Grillo! »)
Questo abbiamo fatto e faremo con la Lega di Salvini, col suo popolo compresi i suoi Borghezio e Calderoli, con le sue meravigliose ronde della Lega Nord.
La parola d’ordine è una sola, categorica e impegnativa per tutti.
Essa già trasvola per il web e giunga alle orecchie dei fedifraghi che remano contro di noi : LICENZIARE ! (Il popolo di Rousseau smanetta a venti dita, comprese quelle dei piedi).
E licenzieremo, pofferbacco, nel 2019 per dare finalmente un lungo periodo di riposo a questi rompicoglioni.
Popolo italiano!Grillino! Leghista!
Corri alle tastiere, e dimostra la tua tenacia, il tuo coraggio, il tuo valore!
Spezzeremo le reni a chi ci rema contro a costo di farlo nuotare a rana e non ci importa che sia senza rima.
Avanti, adagio, Fanculo.