L’incontro-scontro tra De Mita e Renzi è un duello fra cazzari della prima e ultima repubblica.
Ma c’è modo e modo di essere cazzaro.
È un confronto, portandolo ad altri termini di paragone, fra elementi che hanno lo stesso denominatore ma diversa potenza, come:
Maradona e Balotelli,
Charlie Chaplin e Benigni,
Tarzan e George della jungla,
Mike Bongiorno e Amedeus,
Houdini e il mago do Nascimiento,
Trapattoni e Oronzo Cana’,
Frank Sinatra e Mengoni,
Baudelaire e Moccia,
Pino Daniele e Gigi D’Alessio,
Enrico Fermi e Briatore,
Nilde Iotti e Maria Elena “Etruria” Boschi,
Pertini e Napolitano,
Berlusconi e Verdini (qui, a dire il vero, la si gioca quasi alla pari. Ma c’è un diritto di ius primae noctis!),
fra un politico capace di venderti le pentole e un venditore di pentole che ti vuol far credere di essere un politico
Perché anche l’essere cazzaro è un arte che va svilendosi.