percezione

Stato subliminale

Stati subliminali di percezione.
La realtà confusa con parossismi mentali
Non dovuti all’assunzione di droghe.
Ma alla diffusione, a piene mani, di propaganda renziana pre referendum.

E così capita che travisi ciò che ti sta intorno.
Oppure credi di aver capito cose che prima non afferravi.
Però rimanendo lontano dalla realtà, percependone una errata concezione.

E le paure che nascono son infondate frutto di una sindrome da accerchiamento, conosciuta anche come “mobbing”.
In altri casi rischi invece la “sindrome di Stoccolma” e quindi di innamorarti del tuo carceriere.
Questa è la peggiore, se solo ti sovviene la figura, non da bronzo di Riace, piu’ vicina a Mr Bean, di Renzi.

Dicevamo, strane percezioni della realtà.
In entrata e in uscita.
A me sta capitando.
Vedo nuovi mostri, penso di intuire cose che prima non capivo.

Da piccolo qualcuno mi raccontava una storiella su una pagliuzza e una trave.
Ora l’ho capita.
Sulla trave ci costruiscono il Ponte di Messina.
Sulla pagliuzza si discute delle Olimpiadi

Effetti de “al lupo, al lupo!”
Mi hanno chiamato per comunicarmi di aver vinto un premio per un concorso letterario.
Li ho mandati a quel paese.
Pensavo che fosse una tra la Boschi, Gualmini o Serracchiani con una delle marchette renziane.

Da Del Debbio Renzi che spiega, alla lavagna, i risparmi alle casalinghe.
Zagrebelsky che annuncia il suo ritiro dall’insegnamento se vince il sì.
Confusione nella mia mente nel capire chi è l’insegnante e chi il somaro.

Un condannato che si è dato alla latitanza alle Isole Vergini, per poi ritornare in Italia solo dopo un amnistia, e che parla di sanità e istruzione da privatizzare, Puglia che non deve vivere di solo mare e paesaggi, ma anche di troiai e che fà da cartolina per il SI’ al referendum.
E io che mi chiedo: dando già per scontato ed esistenti tutto il resto, dove mi sono perso le Isole Vergini?

Stati subliminali di percezione.
Confondo la realtà con la finzione.
Soffro di mobbing.
Rischio di innamorarmi di Renzi.

Sono fottuto.
In un incubo.
Ti risvegli solo se ti ribelli alla fase onirica.
Solo se urli un NO.

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