Si dice che la verità è nella bocca dei bambini.
Deve essere così se, pur non sapendo precisamente a che età, a tal Matteo Renzi, oggi (purtroppo) Presidente del Consiglio, venne affibbiato il nomignolo di “Il Bomba”.
E non per la sua iperattività, per il suo prodigarsi, perchè scorreggiava o aveva simpatie filo terroristiche!
Niente di tutto questo!
Semplicemente le sparava grosse!
Con l’età, e gli incarichi (dalla Ruota della Fortuna ad aver la fortuna di guidare prima una città poi una Nazione), la cosa non poteva che diventare ancora piu’pronunciata, assumendo proporzioni preoccupanti.
Per tutti, non per lui, naturalmente!
Il ponte, le quattordicesime sulle pensioni, e tutto il carosello delle marchette elettorali…
Se proprio non dovesse riuscire a fare il ponte, dividerà le acque come Mosè ( ci riuscisse a Venezia, riuscendo a far sollevare le barriere inceppate, quello sì sarebbe un miracolo !).
Vogliamo ricordare le fanfare, con tanto di canzoncina dedicata al Premier stile Fascio Littorio, della cosidetta “Buona Scuola“?
Già, la buona scuola..cattedre vuote, insegnanti senza cattedre, listoni del concorsone non ancora controllati, mogli piazzate.
Non parliamo dei trionfalistici dati sul Jobs Act, diventato presto Flop Act. Dati drogati dal fatto che il presunto boom di assunzioni, tanto vantato dal reuccio della corte dei miracoli, era dipeso dall’utilizzo di voucher per l’assunzione.
Evviva i precari a go-go!
Ricordate quando faceva lo sbruffone e diceva si vota ad ottobre e “se perdo vado a casa”?
Ora non va piu a casa e si vota il 4 dicembre, sperando in una nuova marchetta elettorale che presenterà nella finanziaria.
I padri costituenti tutto avevano previsto tranne che ci potesse essere qualcuno piu ciarlatano di Berlusconi.
Se non dovesse passare il NO,sul referendum costituzionale, Renzi e Verdini potranno essere ricordati quasi come ” padri costituenti”.
Beh, allora davvero ci meriteremo l’appellativo di “figli di puttana” come popolo.
Insomma, viviamo continuamente nella riedizione, tutta italiana, del film di Mel Brooks, “Balle Spaziali“!
Da qui al 4 dicembre il Bomba toscano prometterà mari e monti,in un delirio di onnipotenza e in uno sciacquio di incontinenza (per la paura di buscarle al referendum).
Prometterà persino di riuscire a far risorgere i morti dopo 3 giorni.
Peccato che sia troppo tardi per uno come Sandro Pertini.
Sarebbe tornato dall’aldilà come partigiano.
A liberarci ancora una volta.