Naturalmente ci sono le smentite, naturalmente c’è chi discute la questione su un piano squisitamente legislativo. Chi dice che l’accordo non sia ratificato senza il consenso dei parlamenti.Chi dice che sia una bufala.
Intanto sul web gira un documento che sembrerebbe non essere smentito: http://www.affaritaliani.it/static/upl2015/acco/accordo-italo-francese–2-.pdf
Non so se tali accordi debbano essere o meno ratificati, se sono validi o meno, ma, da ignorante, penso questo: a quanto pare c’è qualche documento controfirmato dalla due parti sulla quale autenticità non si può discutere.
Ora, che tale trattato abbia bisogno di essere ratificato o meno da una o da entrambe le parti per essere valido, al di là se ciò accada o meno, ciò non toglie che sia l’ennesima porcata pensata, come quello dell’assegno di invalidità da inserire nell’Isee, come quello delle pensioni di reversibilità da “razionalizzare”, come i decreti salvabanche che non faranno ma che poi si fanno e come i decreti per i correntisti che si faranno ma non vengono mai fatti,come l’intero Jobs Act (questo però passato dal pensato all’attuato).
Insomma siamo di fronte ad un governo che continuamente deve smentire quello che sotto silenzio fa,della serie : proviamoci e poi vediamo come va.
Per questi motivi, non è che se, sotto la spinta dell’opinione pubblica, il governo retroceda dai suoi intenti la porcata sia minore.
http://www.affaritaliani.it/cronache/mare-sardegna-ceduto-documenti-407203.html