Personalmente, da convinto anti(questa)europeista,propendo per la tesi che uscire dall’euro si possa e si debba fare.Nessuno nega le problematiche inerenti ma è come per un malato terminale che vegeta in un letto, intubato,senza capacità motorie o di comunicazione. Sopravvive sì, ma fino a che punto è accettabile la sua condizione? Piuttosto che una lenta agonia meglio una rapida eutanasia. Entrambe le vie porterebbero alla morte ma solo con una almeno scopriremmo prima se esiste un altra vita.