Balvano, 3 marzo 1944: a meno di due chilometri dalla stazione del piccolo comune della Basilicata, in una zona nota ai pastori come Contrada Grotta un piccolo centro lucano, in una fredda notte invernale, si consuma la piu’più grande tragedia ferroviaria europea, più di 600 morti e nessun colpevole. Continua la lettura di Balvano, una tragedia dimenticata
Il giovane di Mozia
Siamo fianco a fianco, Chiara e io.
Lei, la più carina della classe, sempre al centro di tutto.
Io, il secchione, quello che non noti mai se non quando serve.
Nel mezzo un compito di arte. Continua la lettura di Il giovane di Mozia
L’eccidio del Lucina
La strage dei sette marinai italiani del mercantile Lucina avvenne nella notte tra il 6 e il 7 luglio 1994, nel porto di Djendjen, a circa 300 chilometri da Algeri. Furono trovati tutti con la gola squarciata: sei nelle loro cuccette, uno che forse si era accorto di quanto stava accadendo, in un corridoio. Continua la lettura di L’eccidio del Lucina
L’ultimo assist di Totti. A Langone
Se pensavate che il passaggio di consegne da Giuliano Ferrara a Cerasa come direttore bastasse per rendere questa sorte di pamphlet (come altro definire il Foglio?) piu digeribile, vi sbagliavate. Il bello è che questa sorta di giornale è costato agli italiani 50 milioni di euro in 17 anni di contributi pubblici.Per scrivere spesso articoli come questi. Ironico? Mah Continua la lettura di L’ultimo assist di Totti. A Langone
I giusti comportamenti
Parto da tre presupposti:
a) trovo ingiusto che una coppia omosessuale non possa sposarsi (e godere di tutti i diritti,e i doveri, di una coppia etero unita in qualsiasi forma di matrimonio) e adottare bambini;
b) trovo ingiusto che qualcuno, etero o omo, si approfitti di una donna in stato di bisogno per farle fare da incubatrice umana a pagamento. Perché di questo stiamo parlando,senza tanti giri di parole e ipocrisie;
c) premesso questo, ritengo utile chiarire anche che il fattore A in qualsiasi modo non può giustificare l’esistenza del fattore B. Continua la lettura di I giusti comportamenti
Tu quoque, Francesco, fili mi!
Con tutto il rispetto per la sua formidabile carriera e per quanto ha dato, in termini di gioie ed emozioni, ai tifosi della Roma e alla società As Roma, ma credo che questa volta vada giudicato l’uomo e non il campione.Inversamente proporzionali i due fattori. Continua la lettura di Tu quoque, Francesco, fili mi!
Mare Nostrum…forse
Naturalmente ci sono le smentite, naturalmente c’è chi discute la questione su un piano squisitamente legislativo. Chi dice che l’accordo non sia ratificato senza il consenso dei parlamenti.Chi dice che sia una bufala. Continua la lettura di Mare Nostrum…forse
L’ennesima porcata
Punto primo: anche se non dovesse andare avanti, al netto delle smentite di turno, il solo fatto di averla pensata è una porcata, molto simile alla fisionomia di molti appartententi al nostro parlamento.Il Lombroso avrebbe buon materiale per suffragare le sue assurde tesi, osservando bene questi parassiti che ci governano! Continua la lettura di L’ennesima porcata
Ancora sulla NASPI 2
In uno Stato serio le unioni civili, di qualsiasi tipo, sono una cosa seria….ma in uno Stato serio è anche importante che ogni tipo di famiglia, tradizionale o meno, abbia assicurato il proprio sostentamento.
Orgoglio e affari
Se c’è una parola abusata in quest’ultimo periodo della vita politica italiana è “orgoglio”.
Il nostro premier, tal Matteo Renzi da Firenze, una città, una terra che,fortunatamente, ha dato natali a ben altri lustri, ne fa un cavallo di battaglia. Continua la lettura di Orgoglio e affari