(cit. Johan Cruijff)
Perché voterò NO?
Perché essendo completamente privo di ideologie, ma amante delle idee, se buone, posso giudicare senza dover rispettare alcun paletto preimposto. E, non solo in questa riforma, ma in tutto il cammino di questo governo non vedo idee buone, ma solo false promesse, slogan alla ricerca di un voto, fanfaronate e pochezza intellettuale.
Uomo al bancone: Mi scusi, lei…?
Mascetti: Antani, come se fosse antani, anche per il direttore, la supercazzola con scappellamento.
Uomo al bancone: Come, scusi?
Mascetti: A destra, per due. » Continua la lettura di Il cazzaro impenitente
Siamo nel 1985, agli inizi del mese di ottobre.
Teatro l’Achille Lauro, nave da crociera. Un commando palestinese sequestra, nelle acque territoriali egiziane, con 545 persone a bordo, e la dirotta verso la Siria. Continua la lettura di 11 ottobre 1985: Sigonella
Stavolta mi ha convinto!
Davvero!
Voterò per il Sl’!
Perchè?
Semplice, Renzi è come la Nutella!
Come faresti in un mondo senza Nutella? Continua la lettura di Renzi come la Nutella
La disabilità di una giovane donna raccontata in chiave ironica nonostante tutte le difficoltà che si ritrova ad affrontare quotidianamente. Continua la lettura di ANGELA GAMBIRASIO: MI GIRANO LE RUOTE
Stati subliminali di percezione.
La realtà confusa con parossismi mentali
Non dovuti all’assunzione di droghe.
Ma alla diffusione, a piene mani, di propaganda renziana pre referendum. Continua la lettura di Stato subliminale
Si dice che la verità è nella bocca dei bambini.
Deve essere così se, pur non sapendo precisamente a che età, a tal Matteo Renzi, oggi (purtroppo) Presidente del Consiglio, venne affibbiato il nomignolo di “Il Bomba”. Continua la lettura di Balle spaziali
In questi giorni il dibattito pubblico si sta dividendo sull’importanza o meno di fare le Olimpiadi a Roma il 2024.
Il no della Virginia Raggi, del M5S, se da un lato ha entusiasmato chi ha scelto questo movimento per cambiare qualcosa in questo strano paese, dall’altro lato ha aperto il livore di chi professa di un occasione mancata, che fosse la volta buona di dimostrare di saperle fare le cose e per bene. Continua la lettura di La buona Italia
