Bestie.
Chi afferma, come Renzi e tanti buonisti della prima e dell’ultima ora, che “Meschino chi, per voti, urla all’Invasione. Il numero degli sbarchi è sempre lo stesso”.
Il numero degli sbarchi sarà sempre lo stesso, è quello dei morti annegati che è aumentato.
Per questo non è ancora un invasione.
Per questo la vostra ipocrisia vi rende bestie.
Bestie.
Chi fa campagna elettorale sulla pelle di quei poveri disgraziati, da un lato e da un altro.
Chi vuole chiudere confini per attrarre voti, chi li vuole aprire per procurarsi nuovi voti.
Chi fa la conta dei morti da un governo all’altro.
Chi urla per amplificare la rabbia esistente, e chi, a quella rabbia, decide di girare le spalle infischiandosene.
Bestie.
Chi da una comoda poltrona, o attraverso una consunta tastiera, al calduccio della propria casa, o al sicuro di un lavoro ben retribuito afferma che “bisogna accoglierli tutti”.
Lo fa, però, senza offrire una sola stanza della sua casa, condividere il suo letto, offendo un pasto, cedendo il suo posto di lavoro.
Come Monsignor Galantino, che però dimentica di dire che in un anno meno di un migliaio di migranti sono stati accolti dagli enti ecclesiastici.
Come molti di noi, che amano il detto “armiamoci e partite” oppure ” è bello fare il gay col culo degli altri”
A parole, sono tutti bravi ad essere buoni.
Bestie.
Chi afferma, come la falsa moralizzatrice Boldrini, che l’immigrazione è necessaria perchè non facciamo piu figli.
Chi non dice che è colpa delle politiche economiche, sociali degli Stati il calo demografico.
Chi non dice che oggi decidere di avere un figlio è un quasi omicidio premeditato, considerato il tasso di disoccupazione, la crisi economica, le politiche sociali ridotte a zero, sopratutto in Italia.
Bestie.
Chi subisce passivamente, senza ribellarsi, ogni forma di ingiustizia sociale.
E così si perdono i diritti sul lavoro, sulla famiglia, sulla scuola, sulla sanità, sulla casa.
Per poi ritrovarsi tutti simpatizzanti dei francesi di turno che la rivoluzione la fanno, davvero.
Bestie.
Chi afferma che questa Europa sia necessaria.
Senza considerare che abbiamo piegato paesi alla fame, distrutto dignità di popoli, sperperato patrimoni culturali.
Laddove un paese, la Germania, non riuscì con due guerre, vi è riuscita senza sparare un colpo.
I nostri partigiani, i nostri morti, i nostri padri costituenti non avevano lottato per questo.
Bestie.
Chi oggi decide , il Bundestag tedesco di riconoscere il genocidio turco degli armeni, avendo per prima dimenticato il suo.
Chi ritira, la Turchia, il suo ambasciatore in seguito a questa decisione.
Chi ha deciso , la UE, di offrire sei miliardi di euro ai turchi per risolvere il problema migranti.
Chi dimentica, ad uso e consumo, molti altri genocidi e santifica su altri.
Bestie
Chi critica il Papa per il suo discorso su uomini ed animali.
Esso non era contro ad alcun animale, ma solo a chi si nasconde dietro la frase “gli animali sono migliori degli uomini.
Quindi anche di te!
Mi dispiace, ma per quanto amante degli animali, io piangerò molto piu per un bambino, Aylan, morto spiaggiato che per una che per una balena, un delfino,un orca.
Si dovrebbero salvare entrambi, il bambino come l’animale.
Si dovrebbe salvare anche il gorilla, che forse voleva salvare il bambino.
Il problema è che se non riusciamo a salvare Aylan, se non riusciamo a non far cadere il bimbo nella gabbia del gorilla, come possiamo pensare di essere capaci di salvare anche un solo animale, fosse esso balena o gorilla?
Bestie
Chi arriva a bruciare una donna, una Sara qualsiasi, un bambino, sia esso palestinese o meno , un anziano, sia esso straneiro o meno.
Pratica questa, come tante altre, che sembrano essersi diffusa in quest’ultimo periodo.
Che umanità è quella nella quale un fidanzato brucia la fidanzata, dei genitori abbandonano il figlio di sette anni dentro la foresta in Giappone, e una pubblicità di un detersivo cinese mette un nero nella lavatrice?
In generale bestia chi uccide un proprio simile per il gusto, dell’uccidere o per quello del possesso.
Bestie.
Coloro che guardano la scena e non fanno niente per soccorrere la povera ragazza, il povero anziano o chiunque altro.
Magari sono quelle stesse persone che si sono indignate per le parole del Papa, oppure che litigano ogni giorno per una bistecca nel nuovo fondamentalismo, quello alimentare, che si sta affermando.
E mentre indifferenti passano, le tragedie si consumano.
Bestie
Lo Stato che, con le sue leggi, non permette che quella ragazza venga soccorsa.
Spesso chi difende deve a sua volta difendersi dalle legge, in un percorso che durerà anni, che lo sfinirà come uomo.
Chi condanna chi difende il frutto del suo lavoro,che gli viene portato via dalla legge per risarcire quei manigoldi che avevano cercato di portarglielo via con la forza. E lo Stato allora arriva ad uccidere.
E allora si va avanti, a capo chino facendo finta di niente, e non ci si ferma.
Bestie.
Ovvero uomini.