ELIE WIESEL : L’OBLIO

Elie Wiesel: L'oblio
Elie Wiesel: L’oblio

Perché Elhanan spinge suo figlio Malkiel ad abbandonarlo a New York, malato e vecchio, per andare a studiare lapidi tombali in una remota cittadina della Romania?

Quale segreto dovrà scoprire? Quali fantasmi dovrà incontrare? Malkiel è cresciuto in America, fa il redattore al “New York Times”, ha il cuore invaso da una bellissima e battagliera giornalista: per essere felice non dovrebbe far altro che vivere un giorno dopo l’altro, dimenticando di avere quarant’anni più tremila, i tremila anni di sofferenza del popolo ebraico. Ma Elhanan, colpito da una malattia incurabile che gli sta cancellando dalla mente ogni ricordo, domanda al figlio di ricordare al suo posto. E Malkiel parte verso il passato. Nel Vecchio Mondo condurrà una strana, magica inchiesta, in cui oggi e ieri si intrecciano sulla sua strada, come se i frammentari racconti di Elhanan e le tracce della sua esistenza precedente gli tessessero intorno uno smagliante arazzo tridimensionale che trasfigura la realtà, arricchendola. Delicato e toccante, questo romanzo è al tempo stesso un’indagine sul rapporto che lega un padre a suo figlio e uno straordinario viaggio nel tempo e nello spazio, alla ricerca della risposta a un dubbio metafisico: può un uomo far sua la memoria di un altro?

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>